Modello 770 semplificato, ci sarà tempo fino al 30 settembre per presentarlo

Originariamente la proroga era stata fissata allo scorso 30 aprile, ma adesso per il Modello 770 semplificato ci sarà tempo fino al 30 settembre: ecco spiegata la procedura

Pubblicato: 6 Giugno 2025 07:00

Pierpaolo Molinengo

Giornalista

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Più tempo per inviare il Modello 770 semplificato. Le aziende con meno di cinque dipendenti potranno trasmettere fino al prossimo 30 settembre 2025 i dati aggiuntivi relativi alle ritenute e alle trattenute che hanno effettuato da inizio anno fino al mese di agosto. Una decisione che, sostanzialmente, riapre le porte alle aziende che non avevano ancora utilizzato questo strumento, dato che la scadenza originaria era stata fissata allo scorso 30 aprile.

Modello 770 semplificato c’è ancora tempo

L’Agenzia delle Entrate, attraverso il provvedimento n. 241540 del 3 giugno 2025, ha portato al 30 settembre 2025 la deadline entro la quale i sostituti d’imposta devono trasmettere i dati delle ritenute di gennaio e febbraio 2025. A ciò andranno poi allegate anche quelle del periodo compreso tra marzo e agosto 2025.

Proprio a partire da quest’anno è stata introdotta la modalità semplificata, attraverso la quale i sostituti d’imposta possono trasmettere la dichiarazione annuale: il Modello 770 semplificato. A prevederlo è stato l’articolo 16 del Dlgs n. 1/2024, anche noto come Decreto Adempimenti. In questa prima fase, hanno la possibilità di optare per la nuova modalità semplificata le aziende che:

Volendo semplificare al massimo, la nuova procedura prevede che i sostituti d’imposta possano assolvere all’obbligo annuale di presentare il Modello 770 tradizionale con una dichiarazione semplificata, al cui interno devono essere contenuti i dati delle ritenute che sono state effettuate nel corso dell’anno e gli eventuali importi che devono essere utilizzati in compensazione perché sono a credito.

Le regole per la trasmissione della documentazione sono state definite attraverso il provvedimento n. 25978/2025 dello scorso 31 gennaio. In questa occasione l’Agenzia delle Entrate ha definito tempi e modalità attraverso le quali dovessero essere inviati i dati, in modo da aggiornare il software e le procedure da adottare. L’AdE ha disposto che i destinatari della nuova procedura sperimentale potessero effettuare i versamenti utilizzando un Modello F24 rispettando le scadenze ordinarie, mentre i dati aggiuntivi dovevano essere trasmessi entro il 30 aprile 2025.

Il nuovo provvedimento ha spostato il termine al 30 settembre. Ma non solo: come abbiamo visto in precedenza, ha anche esteso il periodo di riferimento dei dati da trasmettere.

Verso l’addio del Modello 770

Quella che si sta aprendo nel 2025 è una fase completamente nuova per quanto riguarda il Modello 770. Il Decreto Adempimenti, in buona sostanza, ha introdotto una serie di novità che sono volte principalmente alla semplificazione e alla razionalizzazione delle norme che ruotano intorno agli adempimenti tributari. Una di queste prevede il graduale abbandono del Modello 770.

Ma la comunicazione semplificata dei dati come funzionerà? È possibile espletare tutta l’operazione utilizzando un semplice Modello F24? Iniziamo con il ricordare che i sostituti d’imposta sono obbligati a comunicare all’Agenzia delle Entrate i seguenti dati:

Nel momento in cui il sostituto d’imposta effettua un versamento utilizzando il Modello F24, l’azienda deve indicare al suo interno:

Chi è esonerato dalla presentazione

Ricordiamo che non sono tenuti a presentare il Modello 770 i seguenti enti:

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963