I prezzi dell’energia sono in continuo aumento e ora, con il nuovo conflitto tra Israele ed Iran, potrebbero crescere ulteriormente. Molte famiglie ma anche aziende, quindi, sono sempre più alla ricerca di soluzioni tecnologiche che possano aiutare ad ottimizzare i consumi e allo stesso tempo preservare l’ambiente. Cosa fare dunque per risparmiare? Una buona soluzione potrebbe essere quella di affidarsi al termostato smart e alle lampadine intelligenti. Ecco come funzionano e perché davvero potrebbero essere un’opzione da prendere in considerazione.
Indice
Cos’è il termostato smart
I termostati smart sono dei dispositivi intelligenti grazie ai quali è possibile regolare e controllare la temperatura (calda/fredda) anche da remoto in quanto sono collegati a internet. Si possono quindi utilizzare anche mediante app sullo smartphone, tablet o computer.
Alcuni modelli, poi, danno inoltre la possibilità di impostare dei programmi settimanali e di geolocalizzare la posizione dell’utente in modo tale da regolare la temperatura in base alla sua presenza in casa.
Come funzionano i termostati intelligenti
Il termostato smart va montato in una parte centrale della stanza, deve infatti stare lontano dalle finestre, dai termosifoni e dalle correnti d’aria per poter eseguire delle letture corrette. Va poi collegato all’impianto di riscaldamento o di raffrescamento e poi connesso a internet.
Al momento dell’installazione, tale prodotto chiederà che tipo di sistema è installato in casa, ad esempio se c’è un condizionatore o una caldaia. Verranno poi chiesti gli orari in cui solitamente la casa è abitata e quali temperature si preferiscono di giorno e di notte.
Dopo l’installazione si potranno anche impostare dei programmi giornalieri come ad esempio una temperatura di 20 gradi dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8.30 e una temperatura di 21 gradi la sera tra le 19 e le 23.
Il funzionamento dei termostati
I termostati smart funzionano come dei cronotermostati tradizionali ma hanno delle funzioni in più come il collegamento Wi-fi.
Il riscaldamento o il raffreddamento della propria casa si può quindi controllare in due modi:
- direttamente dal termostato montato al muro;
- dallo smartphone o pc.
Nel primo caso, lo schermo che ha sostituito il vecchio termostato con la rotella, funziona come un piccolo computer. Ha infatti dei pulsanti o lo schermo touch e dà la possibilità di scegliere la temperatura, l’orario di accensione e quello di spegnimento.
Con l’applicazione, invece, è possibile usare il dispositivo anche se non si è a casa. Si può ad esempio aprire l’app e accendere il termosifone o utilizzare quest’ultima se si è seduti sul divano per accendere l’aria condizionata.
Ecco un esempio:
Giacomo esce di casa alle 8 per andare a lavorare e torna alle 18. Grazie al termostato smart ha la possibilità di impostare il riscaldamento o il condizionatore affinché si spengano alle 8.10 e si riaccendano alle 17.30. In questo modo quando Giacomo tornerà a casa la troverà già calda o fredda ma durante il giorno non consumerà energia.
Il punto di forza di tali prodotti è inoltre il seguente: se un giorno si tornerà prima o più tardi, si potranno cambiare gli orari in un solo minuto collegandosi alla app.
Perché i termostati smart permettono di risparmiare energia
Molto spesso i termostati smart utilizzano dei sensori grazie ai quali è possibile capire meglio come regolare la temperature. Questi piccoli dispositivi si mettono nelle stanze, misurano la temperatura di queste ultime e in base ai dati decidono dove e quando riscaldare o raffreddare.
Alcuni modelli, poi, utilizzano anche dei sensori esterni grazie ai quali è possibile sapere qual è la temperatura che c’è fuori dalla propria dimora. Nel caso fuori faccia freddo, ad esempio, il termostato regolerà quindi la caldaia per tenere la casa più calda mentre se fuori fa caldo, ne abbasserà la potenza per evitare sprechi di energia.
Tali prodotti permettono di risparmiare energia perché imparano le abitudini. Osservano infatti:
- a che ora si esce e si entra;
- a quale temperatura si preferisce stare;
- quali stanze si utilizzano maggiormente.
Creano poi dei piani su misura per tenere la casa alla giusta temperatura solo quando serve per cui:
- non si tengono accesi i termosifoni o i condizionatori quando non si è a casa;
- non si spreca energia nelle stanze che non si usano;
- non si attivano delle temperature troppo alte o basse per sbaglio.
Il risultato è che si usa meno gas e meno energia elettrica per cui la bolletta diventa più leggera.
Per quanto riguarda l’efficienza energetica, essa dipende anche da altri fattori come:
- l’isolamento della casa;
- se la caldaia o se i condizionatori sono moderni;
- se si utilizza il riscaldamento o l’impianto di raffreddamento.
Suggerimenti per risparmiare di più con i termostati
Per massimizzare il risparmio quando si utilizzano i termostati intelligenti, infine, è necessario:
- non impostare temperature troppo alte o troppo basse;
- pulire con regolarità i filtri della caldaia o quelli del condizionatore in modo da mantenere l’articolo più efficiente;
- integrare con altri dispositivi smart, ad esempio si dovrebbe far spegnere il condizionatore se una finestra smart viene aperta;
- effettuare una manutenzione costante;
- collocarlo lontano da fonti di calore.
Che sono le lampadine smart
Oltre ai termostati intelligenti, esistono anche le lampadine smart. Si tratta di lampadine moderne in quanto all’interno hanno un piccolo cervello elettronico che permette loro di connettersi a internet o ad altri dispositivi. In questo modo sono più facili da gestire anche se si è fuori casa e permettono di risparmiare energia.
Ecco un esempio:
Giacomo è a letto e ha dimenticato di spegnere la luce in cucina. Se in tale stanza ha una lampadina smart può aprire comodamente la app dal telefono e spegnere la luce con un tocco senza doversi alzare.
Il punto di forza di tali prodotti è che per utilizzarli non serve alcun elettricista in quanto basta:
- svitare la vecchia lampadina;
- inserire la nuova;
- scaricare l’applicazione sul telefono;
- collegare la lampadina al wi-fi o al bluetooth seguendo le istruzioni.
Una volta che le lampadine smart vengono collegate è possibile poi:
- accenderle e spegnerle da qualsiasi posto;
- regolare la luminosità;
- cambiare colore se si dispone di un modello specifico;
- programmare gli orari di accensione e spegnimento.
Prima di acquistarle, però, per risparmiare è necessario fare attenzione:
- alla compatibilità, ad esempio se si ha Alexa;
- al tipo di attacco, grande o piccolo;
- al colore della luce, se si vuole solo quella bianca la lampadina costa di meno;
- alla potenza;
- alla tecnologia di connessione.
Perché si risparmia con le lampadine intelligenti
Con le lampadine intelligenti o smart si risparmia perché:
- è possibile abbassare l’intensità della luce, utilizzandola ad esempio al 50%;
- si evita di lasciarle accese in quanto gli orari, come detto, si possono programmare o si possono spegnere dalla app;
- si possono accendere solo quelle che servono in automatico.
Ecco un esempio:
Giacomo dispone di una lampadina smart nel corridoio che si accende solo per cinque minuti quando rivela un movimento. Non resterà quindi accesa tutto il giorno o la notte come invece accade con una normale.