Per la stagione Spring/Summer 2026, Prada ci invita a evadere verso un mondo sospeso tra natura lacustre, romanticismo urbano e funzionalità tecnica. La collezione, presentata come di consueto alla Fondazione Prada, trasforma lo spazio espositivo in un paesaggio emozionale, dominato da fiori bianchi, neri e lilla che evocano la vegetazione dei laghi e accompagnato da suoni acquatici e cinguettii che completano l’atmosfera immersiva.
Gli accessori raccontano un'estetica chiara e contemporanea: le borse cilindriche in nylon, gli zaini da escursione, i cappelli a cono in simil paglia e le scarpe da barca con gommini ridisegnano l’identikit di un weekend sul lago, tra escursioni, aperitivi in terrazza e gite in motoscafo.
Tra i look più interessanti, emergono trench corti in simil pelle, sneaker essenziali pensate per il quotidiano e maglioncini leggeri a V, perfetti per le serate estive. La collezione celebra anche l’utilità intelligente: tute intere a collo alto, pantaloncini super corti e materiali tecnici si fondono per creare un’immagine virile ma leggera, sempre pronta al movimento.
Il cuore della collezione batte nel perfetto equilibrio tra tailoring sartoriale e funzionalità tecnica. Completi e trench sono abbinati a tute intere dal gusto sportivo, mentre le maglie tecniche, i maglioncini a V e gli shorts parlano un linguaggio fluido, pensato per l’uomo che attraversa città e natura con lo stesso stile.
L’uomo Prada per l’estate 2026 è sofisticato ma rilassato, e il suo guardaroba riflette un desiderio di fuga: camicie bianche, pantaloncini sartoriali, maglioncini a collo alto e mocassini aprono la sfilata con sobrietà, richiamando i classici del guardaroba vacanziero con una nuova delicatezza. Il secondo look introduce uno spirito giocoso, con un grande cappello a tesa larga e flip flop azzurre, accessori da spiaggia ripensati con estetica raffinata.
Con questa collezione, Miuccia Prada e Raf Simons ci propongono un’estate che profuma di erba bagnata, di nylon asciugato al sole e di libertà estetica. L’uomo Prada si muove tra i confini del funzionale e del poetico, adottando un guardaroba che accompagna ogni momento del giorno all’aria aperta: dal mattino in barca alla sera in terrazza.