Nuove regole per le guide turistiche: come riconoscere quelle autorizzate

Documentazione, controlli e accessi nei luoghi della cultura: cosa cambia per le guide turistiche in Italia e cosa prevede il nuovo regolamento

Pubblicato: 22 Giugno 2025 16:00

Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Il Ministero del Turismo ha recentemente fornito nuove indicazioni operative per le guide turistiche autorizzate. Le nuove disposizioni mirano a rendere più chiari i criteri di riconoscimento delle guide turistiche legittimate all’esercizio della professione, nelle more del rilascio definitivo del Tesserino personale di riconoscimento ancora in fase di predisposizione.

In questo contesto, risulta essenziale conoscere quali documenti devono esibire le guide per dimostrare la propria abilitazione e i propri diritti di accesso, anche per evitare malintesi o disguidi sul territorio.

Proprio per l’importanza crescente della loro attività in Italia – spesso esercitata in contesti di grande afflusso turistico e delicatezza logistica – è stato garantire la regolarità dell’esercizio della professione.

Chi sono le guide turistiche autorizzate

La professione di guida turistica in Italia è regolamentata dalla legge. Per esercitare regolarmente, è necessario essere abilitati e iscritti all’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche, oppure essere autorizzati all’esercizio temporaneo se provenienti da altri Paesi dell’Unione Europea o da Paesi con cui sono in vigore accordi di reciprocità.

Nella fase attuale, in cui non è stato ancora rilasciato il Tesserino personale fisico, sono state introdotte modalità temporanee di identificazione per consentire il regolare svolgimento dell’attività e facilitare i controlli da parte delle autorità preposte.

Le nuove regole: quali documenti si devono esibire

A seconda del tipo di abilitazione o autorizzazione, la documentazione da presentare cambia. Il Ministero del Turismo, con la pubblicazione di una nota, il 6 giugno 2025 ha chiarito due punti fondamentali.

Le guide abilitate e iscritte all’Elenco Nazionale Engt, in possesso quindi dell’abilitazione italiana e regolarmente iscritte all’elenco ufficiale devono essere munite di:

Le guide autorizzate temporaneamente provenienti da altri Paesi UE o da Paesi terzi, autorizzate a esercitare – temporaneamente appunto – la professione in Italia, devono esibire

Al via ai controlli nei luoghi di cultura per bloccare gli abusivi

Il Ministero ha invitato il personale addetto ai controlli nei musei, nei siti archeologici e in tutti i luoghi della cultura a prestare attenzione e agevolare le verifiche, attenendosi alle nuove indicazioni.

In un periodo di transizione amministrativa come quello attuale, in cui la digitalizzazione delle professioni turistiche è in fase di sviluppo, è essenziale che le autorità locali collaborino nel garantire l’effettivo riconoscimento delle guide regolari, bloccando invece quelle abusive.

In pratica, ciò significa che il personale all’ingresso di musei statali, siti monumentali o luoghi religiosi deve accettare e verificare il tesserino digitale o il nulla osta, senza pretendere ulteriori documenti non previsti dalla normativa.

Cosa cambia per le guide turistiche autorizzate

Un ulteriore punto di rilievo riguarda il diritto delle guide turistiche autorizzate ad accedere gratuitamente ai luoghi della cultura per finalità professionali o di studio e formazione. In particolare, le guide, munite della corretta documentazione (tesserino digitale o nulla osta + documento di identità), hanno diritto all’ingresso gratuito:

Questo vale indipendentemente dalla proprietà del sito, che sia statale, regionale, comunale o appartenente a istituti religiosi. È quindi fondamentale che anche gli enti gestori dei siti culturali siano informati e rispettino tale previsione.

Nuove regole per le guide turistiche
🧑‍🏫 Guide italiane abilitate Tesserino digitale con QR Code + documento di identità valido
🌍 Guide UE/extra UE autorizzate Nulla osta del Ministero + documento di identità valido
🎫 Controlli nei siti culturali Verifica documentazione ufficiale senza richiedere altri documenti
🏛️ Accesso gratuito Per finalità lavorative o di studio a tutti i luoghi della cultura pubblici o religiosi

Perché queste regole sono importanti

L’adozione di queste nuove disposizioni risponde a più esigenze:

Le nuove regole per i lavoratori del turismo rappresentano un passo avanti verso un sistema più trasparente, efficiente e professionale. In un settore in continua crescita, dove l’esperienza del turista è sempre più legata alla qualità del racconto e all’interazione con il territorio, riconoscere e valorizzare le competenze delle guide è fondamentale.

Garantire un accesso ordinato, documentato e controllato nei luoghi della cultura non è solo un dovere normativo, ma un investimento nel valore culturale ed economico del turismo italiano.

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