Scadenze fiscali di maggio 2025, il calendario aggiornato

Tutti gli appuntamenti con IVA, ritenute, contributi e pagamenti della Rottamazione quater: gli adempimenti sono elencati in ordine cronologico, con date e dettagli

Pubblicato: 22 Aprile 2025 07:47

Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Anche a maggio 2025 il calendario fiscale si presenta fitto di adempimenti per contribuenti e imprese. Le scadenze fiscali del mese coinvolgono IVA, ritenute, dichiarazioni dei redditi, versamenti previdenziali e il pagamento della rata della Rottamazione quater.

Di seguito, l’elenco delle scadenze tributarie più importanti del mese, con particolare attenzione ai versamenti periodici e agli obblighi per lavoratori autonomi, aziende e gestori fiscali.

15 maggio: registrazioni contabili e fatture differite

Giovedì 15 maggio è l’ultimo giorno utile per una serie di adempimenti legati alla contabilità e alla fatturazione. In particolare le associazioni senza scopo di lucro che operano in regime agevolato devono registrare i corrispettivi e gli introiti commerciali relativi al mese precedente.

È anche il termine per l’emissione e registrazione delle fatture differite per consegne e spedizioni effettuate ad aprile.

16 maggio: IVA, ritenute, Tobin tax e imposte sostitutive

Venerdì 16 maggio è il giorno con il maggior numero di scadenze fiscali del mese. Si comincia con il versamento dell’IVA mensile per i soggetti ordinari e per coloro che facilitano vendite a distanza tramite piattaforme digitali, oltre al versamento trimestrale per le associazioni sportive dilettantistiche e alla rata del saldo IVA 2024 per chi ha optato per il pagamento rateale.

Lo stesso giorno sono chiamati ad adempiere a obblighi fiscali anche i condomini, in qualità di sostituti d’imposta, con il versamento delle ritenute operate a marzo e le imprese di assicurazione, per le ritenute sui redditi di capitale. A essere coinvolti sono anche i gestori di locazioni brevi, che devono versare le ritenute sui canoni e corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente.

Adempimenti in agenda anche per gli Oicr (Organismi di investimento collettivo del risparmio), tenuti a versare le ritenute sui proventi e per i sostituti d’imposta, chiamati a versare sia le ritenute su lavoro dipendente e autonomo, sia l’imposta sostitutiva sugli incrementi di produttività.

Versamenti previsti anche per gli enti pubblici e le amministrazioni soggette allo split payment, che devono provvedere all’IVA derivante dalla scissione dei pagamenti. Infine, l’appuntamento con la Tobin tax riguarda banche e società finanziarie, mentre chi opera nel settore dell’intrattenimento è tenuto a versare l’imposta sulle attività svolte ad aprile.

Riassumendo, scadono nello stesso giorno:

20 maggio: contributi Enasarco e comunicazione canone TV

Martedì 20 maggio tocca alle aziende con agenti e rappresentanti: è il termine per il versamento dei contributi Enasarco da parte delle imprese preponenti.

Entro questa data le imprese elettriche devono inoltre inviare la comunicazione dei dati relativi al canone Rai, con le informazioni utili all’addebito in bolletta.

31 maggio: FASI e Rottamazione quater

Sabato 31 maggio chiude il mese con due scadenze da segnare. La prima per le aziende aderenti al FASI (Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa) devono versare i contributi per i dirigenti.

Infine è anche il termine ultimo per il pagamento della rata della Rottamazione quater, relativa alla definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione. In caso di mancato pagamento, il contribuente decade automaticamente dal piano di rateazione.

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