La Borsa del 24 febbraio, le elezioni in Germania rendono incerti i mercati, Milano a +0,1%

I risultati tedeschi fanno respirare i mercati. Intanto c’è attesa per i conti di Nvidia, che verranno presentati mercoledì, ma anche sul vertice Ue straordinario sull'Ucraina

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Aggiornato: 24 Febbraio 2025 18:01

Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Giornata sull’ottovolante per Milano, che chiude a +0,13%

    La volatilità domina i mercati azionari all'indomani delle elezioni in Germania, chiudendo una giornata contrastata per l'Europa. Francoforte si distingue con un rialzo dello 0,6%, nonostante un'incertezza nel pomeriggio, mentre le altre Borse restano più arretrate: Milano riesce a mantenersi sopra la parità (+0,13%), mentre Parigi e Amsterdam terminano in calo.

    Oltreoceano, Wall Street non riesce a consolidare un rimbalzo, con il Nasdaq in calo di circa l'1%. A Piazza Affari, spicca Mps (+2,77%), tra i migliori titoli del listino, con un restringimento dello sconto nell’Ops su Mediobanca (+0,45%).

    Bene il settore bancario, mentre Prysmian cede il 4,5% a causa delle indiscrezioni su una possibile riduzione degli investimenti di Microsoft nei data center per l’intelligenza artificiale. Seduta volatile per Saipem (-0,4%), all'indomani dell’annuncio della fusione con Subsea7.

  2. Milano si riprende a va in positivo

    L'indice Ftse Mib di Piazza Affari reagisce positivamente e guadagna terreno. Alle 13 registra un aumento dello 0,29%, attestandosi a 38.531 punti, con Mps, Nexi, Diasorin e Pirelli che segnano rialzi superiori al 2%. Scende invece Saipem, che dopo una partenza sprint a seguito della fusione con Subsea7 si trova ora in calo a -0,8%. Fuori dall'Europa si registra il rally di Just Eat dopo la notizia dell'Opa di Prosus.

    L'euro, invece, continua a perdere terreno, scendendo dello 0,21% a 1,047 dollari, a seguito dell'incremento dell'inflazione annuale nell'Unione Europea, che a gennaio (dato finale) è salita al 2,8%, rispetto al 2,7% di dicembre.

    Secondo i dati di Eurostat, nell'area euro l'inflazione è aumentata al 2,5%, rispetto al 2,4% di dicembre. I tassi più bassi sono stati registrati in Danimarca (1,4%), Irlanda, Italia e Finlandia (tutti al 1,7%), mentre i tassi più elevati si sono osservati in Ungheria (5,7%), Romania (5,3%) e Croazia (5%).

  3. Gli appuntamenti della settimana

    Nel terzo anniversario dell'invasione russa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accoglie a Kiev la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Zelensky ha dichiarato di essere pronto a lasciare il suo incarico se ciò potesse favorire la pace, suggerendo che le sue dimissioni potrebbero essere scambiate con l'ingresso dell'Ucraina nella Nato. Intanto, secondo un'esclusiva di Reuters, i negoziatori statunitensi, interessati alle risorse minerarie strategiche ucraine, hanno ipotizzato di limitare l'accesso del Paese al sistema satellitare Starlink di Elon Musk, considerato essenziale per le comunicazioni.

    Sul fronte dei mercati, cresce l’attesa per i risultati di Nvidia, in calendario per mercoledì 26 febbraio. I dati saranno analizzati con attenzione per valutare la sostenibilità della crescita nel settore dell’intelligenza artificiale, soprattutto dopo il lancio di DeepSeek in Cina a gennaio, che ha sollevato interrogativi sugli investimenti futuri nel comparto AI.

  4. Spread a 108 punti

    Lo spread tra BTp e Bund apre in lieve calo, attestandosi a 108 punti base rispetto ai 109 della chiusura di venerdì. Al contrario, il rendimento del BTp decennale di riferimento registra un leggero aumento, passando dal 3,55% al 3,56% nelle prime battute della seduta.

  5. Sale Saipem

    A Piazza Affari, tra i titoli in evidenza, spicca Saipem, che guida i rialzi con un progresso del 2,02% a 2,369 euro, dopo la fusione con Subsea7. Bene anche Poste Italiane, in crescita dell'1% a 15,095 euro, seguita da Recordati (+0,83% a 54,55 euro), Italgas (+0,68% a 5,965 euro) e Snam (+0,58% a 4,50 euro).

    Sul fronte opposto, Prysmian registra la performance peggiore con un calo del 2,94% a 66,68 euro, seguita da Tenaris (-1,81% a 17,95 euro), Brunello Cucinelli (-1,34% a 124,90 euro), Unicredit (-1,27% a 47,18 euro) e Stmicroelectronics (-1,16% a 26,43 euro).

  6. Solo Francoforte apre in positivo

    Le Borse europee mostrano un andamento contrastato in avvio di seduta. Francoforte si muove in territorio positivo con un rialzo dello 0,82%, mentre Londra registra un timido +0,06%.Parigi apre sui livelli della vigilia, segnando un calo dello 0,19%, mentre Piazza Affari si mantiene stabile con un leggero progresso dello 0,03%.

  7. Fusione tra Saipem e Subsea7

    A Piazza Affari riflettori puntati su Saipem dopo la fusione con la norvegese Subsea7, che dà vita a Saipem7, un gigante europeo con 20 miliardi di ricavi, un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi e un margine operativo lordo superiore ai 2 miliardi. Il nuovo gruppo avrà sede legale a Milano, sarà quotato sia a Piazza Affari che alla Borsa di Oslo e conterà su 45mila dipendenti, di cui 9mila ingegneri.

    Dopo la stagione delle trimestrali, attenzione anche a Tenaris e Poste Italiane. Barclays ha alzato il target price di Tenaris da 48 a 50 dollari (rating overweight) e quello di Poste da 12,7 a 14 euro (rating equal weight). Poste Italiane si prepara inoltre a giocare un ruolo chiave nel consolidamento del mercato delle telecomunicazioni in Italia, dopo essere diventata il secondo azionista di Tim.

  8. Fermata l’AfD, Borse in rialzo

    Le Borse europee si avviano a un’apertura in rialzo, spinte dall’esito delle elezioni tedesche, che sembrano aver frenato l’avanzata della destra anti-Ue dell’AfD. Il leader della Cdu-Csu, Friedrich Merz, ha dichiarato di voler formare un nuovo governo entro Pasqua e avvierà le trattative per una coalizione.

    Sul fronte macroeconomico, l’attenzione è rivolta al vertice Ue straordinario sull’Ucraina, in programma il 6 marzo. Intanto, i mercati attendono con interesse i risultati di Nvidia, attesi mercoledì, nella speranza di indicazioni positive per il settore tecnologico.