La Borsa del 27 giugno, Milano accelera e chiude a +1%

Giornata densa di dati macro, dai profitti in forte calo dell’industria cinese all’inflazione di Francia e Spagna, agli indici di fiducia di imprese e consumatori in Italia

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Aggiornato: 27 Giugno 2025 18:00

Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Milano chiude in crescita

    Dopo una giornata vicina alla parità, il Ftse Mib accelera nel finale e chiude in rialzo dell’1%. La migliore è  Prysmian, che guadagna il 5,6%, seguita da Stellantis (+4,7%) e Buzzi (+4,3%). Bene anche Ferrari (+4%).

    In coda al listino Amplifon che cede il 7,3% dopo un report di Exane Bnp Paribas che mette in evidenza il peggioramento del sentiment dei consumatori. Chiudono in ribasso anche Leonardo (-3,2%), che riprende fiato dopo il rally dei giorni scorsi.

  2. Male il sentiment economico Ue

    Altra sorpresa in negativo di giornata è il sentiment economico Ue, che  scende a 94 punti a giugno 2025, rispetto a 94,8 a maggio, mancando le aspettative del mercato che si attendevano un aumento a 95,1. Il calo è stato principalmente determinato dalla riduzione della fiducia nel settore industriale (-12 rispetto a -10,4), con un calo delle valutazioni dei manager sull'attuale livello di ordini, scorte di prodotti finiti e aspettative di produzione.

    La fiducia è risultata più debole anche tra i commercianti al dettaglio (-7,5 rispetto a -7,2) e i consumatori (-15,3 rispetto a -15,1). D'altro canto, si è registrato un miglioramento per i fornitori di servizi (2,9 rispetto a 1,8) e per i costruttori (-2,8 rispetto a -3,5).

  3. Milano sulla parità ma crolla Amplifon

    Piazza Affari regge, anche se poco sopra la parità. Verso le 13 Milano è a 39.395 punti, con il sentiment economico in Europa che ha sorpreso al ribasso. Bene Prysmian (+3%), Ferrari (+2,4%), Stellantis (+1,6%) e Brunello Cucinelli (+1,4%).

    Tracollo di Amplifon a -7,1%, un ribasso innescato da un report degli analisti di Exane Bnp Paribas che mette in evidenza il peggioramento del sentiment dei consumatori in Europa nell’ultimo mese.

  4. Spread a 88 punti

    Spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni sostanzialmente stabile sui minimi dal 2010: il differenziale ha avviato la seduta a 88 punti base, con una brevissima escursione sotto questa soglia, sui livelli molto bassi della chiusura di ieri. Il rendimento del prodotto del Tesoro è al 3,43%.

  5. Vendite su Terna, Snam e Leonardo

    Tra i titoli in calo, Terna segna una flessione dello 0,62% a 8,61 euro, seguita da Snam (-0,55%) e Leonardo (-0,52%). Deboli anche Campari (-0,50%) e Italgas (-0,35%).

    Nome Valore (€) Variazione %
    Terna 8,61 -0,62%
    Snam 5,07 -0,55%
    Leonardo 47,94 -0,52%
    Campari 5,568 -0,50%
    Italgas 7,16 -0,35%
    Diasorin 93,84 -0,17%
    Telecom Italia 0,417 -0,07%
    Hera 4,058 -0,05%
    Poste Italiane 17,985 -0,03%
    Enel 8,059 -0,01%
  6. Brilla Iveco

    Mattinata positiva per Iveco Group, che guida i rialzi con un progresso del 3,67% a 16,395 euro. Bene anche Prysmian (+2,04% a 59,02 euro) e Stellantis (+1,92% a 8,587 euro). In crescita Mediobanca (+1,46%) e Brunello Cucinelli (+1,39%).

    Nome Valore (€) Variazione %
    Iveco Group 16,395 +3,67%
    Prysmian 59,02 +2,04%
    Stellantis 8,587 +1,92%
    Mediobanca 19,865 +1,46%
    Brunello Cucinelli 101,95 +1,39%
    Buzzi 46,10 +1,19%
    Ferrari 408,50 +1,14%
    Interpump Group 34,90 +0,98%
    Moncler 47,64 +0,93%
    Pirelli & C 5,834 +0,83%
  7. Borse europee in rialzo all’avvio, guida Francoforte

    Avvio positivo per i principali listini europei nella seduta del 27 giugno. Francoforte si distingue con un brillante +0,91%, seguita da Parigi che guadagna lo 0,74%. Più contenuti i rialzi di Milano (+0,6%) e Londra (+0,32%).

  8. Mediobanca presenta gli obiettivi al 2028

    Mediobanca ha presentato questa mattina gli obiettivi al 2028 che la banca intende raggiungere, nell'ambito dell'aggiornamento del piano "One Brand - One Culture". Alcuni dati:

    • utile netto a 1,9 miliardi a fine giugno 2028, con una crescita del 45% dal giugno 2025;
    • utile per azione a 2,4 euro (+14% medio annuo);
    • utile ordinario a 1,7 miliardi (+30% e +9% medio annuo per l'eps a 2,1 euro) su ricavi a oltre 4,4 miliardi (+20% nel triennio e +6% medio annuo).

    Durante la presentazione si è parlato anche dell'offerta di scambio di Mps, che per Piazzetta Cuccia è priva di razionale industriale e finanziario ed è caratterizzata da evidenti elevati rischi di esecuzione. Mediobanca sottolinea invece che il "percorso virtuoso" stand alone dell'istituto "sarà ulteriormente rafforzato dall'offerta su Banca Generali".

  9. Campari vende Cinzano

    Da tenere d'occhio oggi a Piazza Affari c'è Campari, che nella serata di ieri ha ceduto al Gruppo Caffo 1915 (azienda che controlla marchi come Vecchio Amaro del Capo, Elisir San Marzano Borsci, Petrus e molti altri) il brand Cinzano vermouth and sparkling wine in un'operazione del valore di 100 milioni di euro. La cessione include anche il business di grappa e sparkling wine Frattina.

  10. Europa attesa in rialzo

    Anche oggi i mercati azionari europei si preparano ad aprire in positivo. C'è clima di maggiore fiducia a livello globale, con i futures sull’EuroStoxx 50 che salgono dello 0,5%, mentre quelli sullo Stoxx 600 guadagnano lo 0,4%. A rasserenare gli investitori è stato il messaggio proveniente dalla Casa Bianca, che ha attenuato i toni sull’urgenza delle prossime scadenze tariffarie, lasciando intendere che potrebbero essere posticipate. Questo fatto ha contribuito ad allontanare i timori di un conflitto commerciale prolungato.

    L’attenzione degli operatori si sposterà ora su un fitto calendario macroeconomico, che comprende i dati sull’inflazione di Francia e Spagna, gli indici di fiducia di imprese e consumatori in Italia e le aspettative di inflazione dei consumatori dell’Eurozona.