La Borsa del 30 maggio, Piazza Affari chiude la settimana positiva grazie alle utilities

La Corte d'appello Usa ha reintrodotto i dazi varati da Washington, dopo lo stop di ieri. Giornata ricca di appuntamenti macro, tra dati sull’inflazione e commercio

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Aggiornato: 30 Maggio 2025 18:12

Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Europa tiene con in calo dell'inflazione Usa

    Reggono i mercati azionari europei, anche se persistono i dubbi legati ai dazi. Nota positiva in quest'ultima seduta della settimana è arrivata dai dati sull'inflazione americana, migliori delle attese, accanto a quelli di Italia e Spagna.

    In questo scenario il Ftse Mib di Milano chiude in rialzo dello 0,26%, sostenuto dalle utility. Guardando all'azionario, a Piazza Affari, in una seduta di acquisti sulle utility, svetta Italgas (+2,6%), all'indomani dell'Abb di Snam su una parte dei diritti nell'ambito dell'aumento di capitale del gruppo guidato da Paolo Gallo, finalizzato all'integrazione di 2i Rete Gas. Chiusura positiva per Poste (+0,55%) che ha finalizzato l'acquisto di un'ulteriore quota del 15% di Tim (-1,7%) dalla francese Vivendi, diventando così il principale azionista del gruppo di tlc con il 24,8% del capitale. In coda St (-1,9%), dopo i rialzi della vigilia in scia ai conti di Nvidia.

  2. Milano cresce ancora grazie a Campari

    Dopo un avvio debole prendono vigore le Borse europee al giro di boa di metà seduta con Francoforte che mette a segno la migliore performance e sale dello 0,9%. Bene anche Milano (+0,88%) che riagguanta la soglia dei 40mila punti.

    L'attenzione resta sempre focalizzata sui dazi con la battaglia legale innescata dal Tribunale del commercio americano prima e poi dalla Corte di Appello americana. A tal proposito il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, in occasione della relazione annuale, ha spiegato che "l'inasprimento delle barriere doganali potrebbe sottrarre quasi un punto percentuale alla crescita mondiale nell'arco di un biennio". Intanto sale l'attesa per il dato sull'inflazione americana in uscita alle 14.30. Sempre sul fronte macro da registrare il dato sull'inflazione in Italia che a maggio, secondo l'Istat, è calata dell'1,7% ma vola il carrello della spesa (+3,2%).

    Venendo a Piazza Affari, sale Campari (+2,11%) che beneficia di un articolo del Financial Times secondo cui i gruppi che operano nel settore della birra, del vino e dei superalcolici stanno elaborando nuove strategie per contrastare l'inasprimento della politica sanitaria pubblica contro l'alcol. Bene anche Italgas (+2,56%) e in generale il comparto delle utility. Fuori dal paniere principale sale Webuild (+1,18%) con Fitch che ha alzato il rating a BB+ con outlook stabile. Scivolano in fondo al listino Generali (-0,22%) e Buzzi (-1%)

  3. Borse europee caute, occhi su inflazione e dazi Usa

    Partenza all'insegna della prudenza per le principali Borse europee. Milano avanza dello 0,34%, Francoforte dello 0,33%, mentre Madrid si mantiene sulla parità. Parigi è l’unica in calo, con un ribasso dello 0,12%.

    A dominare l’attenzione degli investitori resta la questione dei dazi: il caos giuridico è scoppiato dopo che il Tribunale del commercio statunitense ha bocciato come “illegali” le tariffe imposte dall’ex amministrazione Trump. Tuttavia, nella notte la Corte d’Appello ha sospeso temporaneamente il verdetto, creando ulteriore incertezza sui mercati. Sul fronte geopolitico, si guarda al possibile nuovo round di colloqui di pace tra Russia e Ucraina previsto per il 2 giugno a Istanbul.

     

  4. La raccolta BTP Italia raccoglie 6,5 miliardi

    Arriva alle battute conclusive il collocamento del nuovo Btp Italia a sette anni destinato a investitori individuali. Oggi, giovedì 29 maggio, è stato il terzo e ultimo giorno di emissione a cui poteva partecipare il pubblico retail prima di passare la palla, nella giornata di venerdì 30 maggio, agli istituzionali.

    Per il terzo giorno hanno partecipato al collocamento circa 40mila risparmiatori, per un totale di 1,24 miliardi di euro di ordini. In questo modo la raccolta complessiva tra gli investitori istituzionali ha superato i 6,5 miliardi, per un totale di circa 190 mila investitori coinvolti.

  5. In calo STM e Stellantis

    Sul fronte opposto, Stmicroelectronics perde l’1,06%, scendendo a 22,30 euro. In calo anche Stellantis (-0,74%), Prysmian (-0,49%), Interpump Group (-0,47%) e Moncler (-0,22%).

    Nome Valore Var %
    Stmicroelectronics 22,30 -1,06%
    Stellantis 8,999 -0,74%
    Prysmian 57,14 -0,49%
    Interpump Group 34,18 -0,47%
    Moncler 54,94 -0,22%
    Ferrari 420,50 -0,14%
    Pirelli & C 6,286 -0,06%
    Azimut 25,81 -0,04%
    Iveco Group 17,50 -0,03%
  6. Bene Saipem e Mediolanum

    Tra i titoli più vivaci di Piazza Affari spicca Saipem, che guadagna l’1,38% a 2,205 euro, seguita da Banca Mediolanum (+1,37% a 14,80 euro) e A2A (+1,33% a 2,284 euro). In territorio positivo anche Nexi (+1,10%) e Hera (+1,02%).

    Nome Valore Var %
    Saipem 2,205 +1,38%
    Banca Mediolanum 14,80 +1,37%
    A2a 2,284 +1,33%
    Nexi 5,348 +1,10%
    Hera 4,358 +1,02%
    Terna 8,942 +0,79%
    Unipol 17,19 +0,76%
    Banca Monte Paschi Siena 7,33 +0,73%
    Enel 8,082 +0,70%
    Inwit 10,25 +0,69%
  7. Come aprono le Borse

    Avvio di giornata senza slancio per i principali listini europei. Francoforte segna un modesto rialzo dello 0,13%, mentre Londra apre in crescita dello 0,36%. Seduta piatta per Parigi, che cede lo 0,05%, e per Milano, in lieve progresso dello 0,07%.

  8. Occhi su Poste

    Sul listino milanese attenzione a Poste Italiane che ha finalizzato l'acquisto di un'ulteriore quota del 15% di Tim dalla francese Vivendi, diventando così il principale azionista del gruppo di telecomunicazioni con il 24,8% del capitale.

    in giornata previsti diversi dati macroeconomici in arrivo, come l’inflazione italiana la mattina e quella americana nel pomeriggio, che forniranno una fotografia puntuale dello stato di salute del Paese.

  9. La Corte d’Appello riporta i dazi

    Le Borse europee sono attese in leggero rialzo in avvio di seduta (+0,15% il futures sull’Eurostoxx50), con gli investitori che devono fare i conti con la decisione della Corte d'appello Usa riguardo il mantenimento in vigore i dazi del presidente Donald Trump, il giorno dopo la sentenza della Us della Court of International Trade che ne aveva bloccato la maggior parte.