Investimenti in infrastrutture: patrimonio gestito record di 1.300 miliardi dollari

Lo studio BCG: il private equity torna a crescere trainato da digitale, transizione energetica e AI

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Redazione

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Pubblicato: 22 Marzo 2025 10:00

Dopo un periodo di incertezza, il settore degli investimenti privati nelle infrastrutture sta mostrando segni di ripresa, con nuovi trend che stanno ridefinendo le strategie degli investitori. Secondo il rapporto Infrastructure Strategy 2025: How Investors Can Gain Advantage as the Asset Class Matures, pubblicato da Boston Consulting Group (BCG), il mercato mostra segnali di stabilizzazione, con asset gestiti che hanno raggiunto il massimo storico di 1.300 miliardi di dollari a giugno 2024. Tuttavia, la raccolta fondi rimane inferiore ai livelli del 2022, segno di una persistente cautela da parte degli investitori.

Cambio di rotta

Stando all’analisi è infatti in atto un cambiamento nelle strategie d’investimento, con una crescente allocazione di capitali verso settori ad alto potenziale di crescita come le infrastrutture digitali e la transizione energetica. In particolare, gli investimenti nei data center, spinti dalla crescente domanda di intelligenza artificiale e cloud computing, sono aumentati in modo esponenziale: da 11 miliardi di dollari del 2020 a 50 miliardi nel 2024. Nonostante un generale rallentamento nelle operazioni in molte classi di asset infrastrutturali, gli investitori rimangono fiduciosi sulle opportunità a lungo termine in ambiti chiave come energia, trasporti e logistica.

Una fotografia del comparto

Il report evidenzia dati significativi sullo stato attuale degli investimenti infrastrutturali. Nel 2024, i fondi infrastrutturali hanno raggiunto quota 87 miliardi di dollari, segnando una crescita del 14% rispetto all’anno precedente. Nonostante questo incremento, il totale resta ancora ben al di sotto del picco registrato nel 2022, con un divario del 43% rispetto a quel livello. Anche il volume e il valore delle operazioni di investimento hanno subito una flessione. Nel corso del 2024, le transazioni nel settore hanno registrato un calo dell’8%, dopo un precedente declino del 19% nel 2023. Tuttavia, segnali di ripresa emergono dalle grandi operazioni legate al digitale e alla transizione energetica, suggerendo una possibile inversione di tendenza. Inoltre, il valore medio delle operazioni resta inferiore ai livelli del 2023, con un divario del 40% rispetto al picco del 2021.

Tendenze e prospettive

Per quanto riguarda le tendenze settoriali, gli investimenti nelle energie rinnovabili e nelle soluzioni di accumulo con batterie continuano ad attrarre capitali, affiancandosi alle tradizionali infrastrutture energetiche. In parallelo, l’aumento della domanda di intelligenza artificiale ha reso i data center uno degli asset infrastrutturali a più rapida crescita nel panorama attuale. Nonostante le incertezze di breve periodo, BCG prevede che gli investimenti infrastrutturali continueranno a crescere, soprattutto nei settori guidati dall’intelligenza artificiale e dalla trasformazione digitale. Sempre più governi stanno coinvolgendo il capitale privato per colmare il gap di finanziamenti nel settore, creando opportunità di co-investimento.