Prezzo dell’energia elettrica oggi
PUN (Prezzo Unico Nazionale) – prezzo base all’ingrosso
Il PUN rappresenta il prezzo di riferimento all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia. Oggi, 21/07/2025, il PUN si attesta a 97,10 €/MWh, segnando uno dei valori più bassi delle ultime settimane. Questo prezzo è il punto di partenza per la formazione delle tariffe sia nel mercato libero che in quello tutelato.
Arera – Tariffa tutelata: Monoraria e Bioraria (F1 / F2–F3)
Per chi è ancora nel servizio di maggior tutela, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) stabilisce trimestralmente i prezzi dell’energia. Per il mese di giugno 2025, i valori sono i seguenti:
Fascia | Prezzo (€/MWh) |
Monoraria (F0) | 109,65 |
F1 (ore di punta) | 220,00 |
F2 (ore intermedie) | 164,00 |
F3 (ore fuori punta) | 336,00 |
Questi prezzi sono al netto di tasse, oneri e costi di trasporto.
Costo energia elettrica nel mercato libero
Nel mercato libero, i prezzi dell’energia elettrica possono variare sensibilmente in base all’offerta scelta, alla tipologia di contratto (fisso o variabile) e ai servizi aggiuntivi. Spesso le offerte sono indicizzate al PUN, con un margine aggiuntivo per il fornitore. In questo periodo, molte offerte variabili propongono prezzi allineati o leggermente superiori al PUN, mentre le offerte a prezzo fisso risultano generalmente più alte, ma garantiscono stabilità contro le oscillazioni del mercato.
Cosa significa per le famiglie
Per una famiglia tipo (consumo annuo di circa 2.700 kWh, pari a circa 9 kWh/giorno), il costo complessivo dell’energia elettrica – comprensivo di tasse, oneri di sistema e trasporto – si attesta mediamente tra 0,25 e 0,32 €/kWh nel mercato tutelato, a seconda delle fasce orarie e del periodo dell’anno.
Tradotto in spesa mensile, una famiglia tipo può aspettarsi una bolletta tra 56 e 72 euro al mese, considerando anche i costi fissi e le imposte.
Consumo annuo | 2.700 kWh |
Spesa mensile stimata | 56 – 72 € |
Costo medio €/kWh (tutto incluso) | 0,25 – 0,32 € |
Andamento storico dei prezzi dell’energia
L’andamento del PUN negli ultimi mesi mostra una forte volatilità, con picchi superiori a 160 €/MWh nei mesi invernali e valori più contenuti in primavera ed estate. Nel 2025, dopo un inizio d’anno caratterizzato da prezzi elevati (oltre 140 €/MWh a gennaio e febbraio), si è registrata una progressiva discesa fino ai valori attuali, con minimi sotto i 100 €/MWh nei mesi estivi.
Anche le tariffe ARERA hanno seguito questa tendenza, con la monoraria (F0) passata da 145,26 €/MWh a febbraio a 109,65 €/MWh a giugno 2025. Le fasce biorarie hanno subito variazioni simili, riflettendo la stagionalità e la domanda energetica nazionale.
Questa dinamica è influenzata da diversi fattori: andamento dei prezzi delle materie prime, condizioni climatiche, domanda interna e politiche energetiche europee. Per i consumatori, è fondamentale monitorare regolarmente le offerte e valutare la convenienza tra mercato libero e tutelato, soprattutto in vista della graduale uscita dal regime di maggior tutela prevista nei prossimi anni.