Gestire la dichiarazione dei redditi dei figli minorenni non è particolarmente complicato. Ma è necessario rispettare alcune regole di base.
Cambiano le regole per emettere la fattura semplificata. Ma attenzione: coinvolge unicamente quanti hanno aderito al regime forfettario.
La donazione e il trasferimento della proprietà devono essere strettamente connesse, in questo modo si può evitare di pagare le tasse.
Lo sconfinamento bancario si viene a verificare quando il titolare di un conto corrente va in rosso o utilizza più risorse rispetto a quelle concesse dal fido.
Cambiano le regole per effettuare le compensazioni con un Modello F24. Le nuove disposizioni, però, si vanno ad affiancare ad alcune già previste in passato.
L’Agenzia delle Entrate invierà una serie di avvisi bonari ai contribuenti che non hanno versato l’Iva e le ritenute alla fonte.
Gli affitti a scaletta prevedono che anche il conduttore emetta una fattura al locatore, dove si deve inserire l’importo lordo e calcolare l’Iva.
I condhotel sono degli hotel dentro un condominio, nei quali le singole unità immobiliari rimangono in capo ai rispettivi proprietari.
Conosciuta come fattura spia o come autofattura di regolarizzazione, dal 1° settembre non è più obbligatorio emetterla. Vediamo cosa cambia.
A settembre ci sono due scadenze importanti che riguardano l’imposta di bollo da versare sulle fatture elettroniche: il 10 ed il 30. Ecco cosa si deve fare.
Un affitto in nero può essere sanato in qualsiasi momento, mettendo in conto il versamento di alcune sanzioni. Ecco come muoversi.
Con la presunzione bancaria l’Agenzia delle Entrate può controllare prelievi e versamenti sul conto corrente. E verificare che non incidano sul reddito.
Il concordato preventivo biennale non conviene trasversalmente a tutti i contribuenti. È necessario fare una verifica attenta della propria attività prima di aderirvi-
Si avvicina la scadenza per inviare telematicamente il modello Lipe 2024. L’operazione deve essere effettuata direttamente dal contribuente.
In caso di dichiarazione infedele il legislatore ha previsto una serie di sanzioni. Vediamo quali sono e in quali casi vengono applicate.
Dal 1° settembre cambiano le sanzioni tributarie, che diventeranno più leggere. Sono state ridotte le aliquote per fare i calcoli.
L’esenzione Imu prima casa spetta anche quando i coniugi abitano in immobili diversi. Ma devono aver preso la residenza in entrambe le abitazioni.
Anche i compensi che derivano dalla cessione del diritto di immagine devono essere tassati correttamente. Le regole fissate dall’Agenzia delle Entrate.
Quando ci si trasferisce all’estero per motivi di lavoro, è possibile continuare a fruire della agevolazioni fiscali sul mutuo prima casa.
Il Decreto Adempimenti ha introdotto una serie di adempimenti del cassetto fiscale. Ma l’Agenzia delle Entrate è in ritardo con la loro realizzazione.
Possono accedere alle agevolazioni previste dal bonus ristrutturazioni anche i conviventi delle coppie di fatto. Ma solo se rispettano alcuni requisiti.
Agli eredi spettano le detrazioni e le deduzioni nel Modello 730 per i contributi dei lavoratori domestici versati per una persona deceduta.
I dividendi vengono regolarmente tassati in Italia con un’aliquota del 26%. Ma la regola non è uguale per tutti: ci sono una serie di eccezioni.
Sono diverse le opzioni messe a disposizione per versare le imposte relative agli affitti brevi ad uso turistico. Ed è importante scegliere la migliore.
Aprire una casa vacanze può essere un’ottima soluzione per mettere a frutto un investimento immobiliare. Ma è necessario rispettare alcune regole.
Debutta la nuova imposta sostitutiva dell’Irpef destinata ai lavoratori frontalieri. Per poterne beneficiare è necessario rispettare una serie di requisiti.
Anche quando è scaduta la tessera sanitaria può essere utilizzata lo stesso per acquistare i farmaci ed ottenere lo scontrino parlante. Fino a quando la si può usare.
Il tax free shopping permette di fare degli acquisti all’estero ottenendo un considerevole sconto. Ma è necessario perdere un po’ di tempo con le pratiche.
Grazie al Decreto Riscossione le cartelle esattoriali potranno essere saldate nell’arco di dieci anni. Diventa operativo anche il loro stralcio.
A partire dal 2025 i contribuenti avranno il doppio del tempo per rispondere o pagare gli avvisi bonari. Nel 2024 tutto, però, rimane uguale.