Cai digitale, come si compila la constatazione via app e quando si può usare

Il modulo CAI diventa digitale: scopri quali sono i requisiti per utilizzarlo, come funziona l'app e quali assicurazioni lo supportano già. Una guida completa e aggiornata

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 1 Luglio 2025 08:00

Anche la Constatazione Amichevole di Incidente diventa digitale. Il tradizionale modulo cartaceo da compilare in caso di sinistro stradale e inviare all’assicurazione sta per essere sostituito dalla versione elettronica. Secondo la normativa introdotta quest’anno, le compagnie assicurative dovranno consentire ai propri clienti di redigere e trasmettere il modulo tramite app o piattaforme online.

Ma come compilarlo? Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul Cai digitale e quando potrà essere utilizzato.

Come compilare il Cai digitale

Prima di vedere nel dettaglio i passaggi per compilare un Cai digitale, è importante un consiglio pratico: scaricate l’app in anticipo. Avere già installata l’applicazione ufficiale vi farà risparmiare tempo e ridurre lo stress in caso di incidente. Una volta installata l’app, verificate che i vostri dati assicurativi siano correttamente inseriti. Questo semplice controllo può evitare errori nella compilazione e velocizzare l’intera procedura.

E se l’altro conducente non ha la stessa app o non riesce a utilizzarla? Nessun problema. Potete comunque completare la vostra parte, inviarla alla compagnia e integrare successivamente la documentazione.

Ora, ecco i principali passaggi per compilare il Cai digitale:

  • Aprire l’app e selezionare la voce “Denuncia Sinistro” o “CAI digitale”;
  • inserire i dati richiesti, come i dati anagrafici di entrambi i conducenti, informazioni sui veicoli (targa, modello), dati delle polizze assicurative e indicare luogo, data e ora dell’incidente;
  • descrivere la dinamica del sinistro, selezionare le casistiche predefinite (come “Il veicolo A usciva da un parcheggio”) o inserendo uno schema attraverso un disegno o un modello digitale guidato;
  • aggiungere foto dell’incidente e dei danni riportati;
  • firmare il modulo, con entrambe le parti che devono apporre una firma elettronica avanzata (FEA). Sono valide anche le firme tramite SPID o CIE, che rispettano i requisiti richiesti;
  • inviare il modulo, con l’app che provvederà automaticamente a trasmettere la denuncia alle rispettive compagnie assicurative.

Quando utilizzare il Cai digitale

Il Cai digitale può essere utilizzato solo in precise condizioni, pensate per garantire una gestione semplice e immediata del sinistro. Innanzitutto, la procedura digitale è ammessa solo se l’incidente coinvolge al massimo due veicoli. Situazioni più complesse, con più mezzi implicati, richiedono ancora oggi l’intervento delle forze dell’ordine o modalità di denuncia differenti.

Un’altra condizione fondamentale riguarda l’assenza di feriti gravi: se ci sono persone coinvolte che necessitano di cure urgenti o il danno fisico è rilevante, non è possibile procedere tramite l’app, ma bisogna seguire le vie tradizionali.

Infine, è necessario che i due conducenti siano d’accordo sulla dinamica dell’incidente. Il Cai digitale si basa infatti sulla collaborazione tra le parti e sulla volontà condivisa di formalizzare quanto accaduto in modo chiaro e concordato. Se anche uno solo dei due automobilisti non è d’accordo con la ricostruzione, l’app non può essere utilizzata e si dovrà ricorrere ad altre modalità di denuncia.

Le app che si possono usare

Molte compagnie assicurative offrono già un’app che integra la funzione Cai digitale. Ecco alcuni esempi:

  • UnipolSai – UnipolSai App;
  • Allianz – AllianzNOW;
  • Generali – MyGenerali;
  • Reale Mutua – Blue Assistance;
  • Axa – MyAXA.

Si consiglia comunque di cercare l’app ufficiale della propria assicurazione sullo store e verificare se c’è la funzione “denuncia sinistro” o “Cai digitale”.