Comprare casa a Messina, Faro-Massa-Orto Liuzzo è il quartiere più richiesto

Faro-Massa-Orto Liuzzo è il quartiere più richiesto per comprare casa nella città di Messina. Il Centro del comune siciliano è invece la zona dove gli immobili costano di più

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Claudio Cafarelli

Giornalista e content manager

Giornalista pubblicista laureato in economia, appassionato di SEO e ricerca di trend, content manager per agenzie italiane e straniere

Pubblicato: 25 Giugno 2025 08:00

Messina è uno dei principali snodi logistici e culturali del Sud Italia. Il mercato immobiliare della città siciliana è caratterizzato da prezzi contenuti, ma con un crescente interesse da parte di residenti e investitori, anche grazie alla presenza di infrastrutture, università, collegamenti marittimi e ferroviari. Idealista ha analizzato la situazione nel primo trimestre del 2025 estrapolando la pressione della domanda sull’offerta grazie all’indice di domanda relativa.

Si tratta di un dato che analizza il numero di richieste per ogni annuncio pubblicato permettendo così di avere una classifica sui quartieri più richiesti di ogni città.

I quartieri più richiesti di Messina

Tra le aree più cercate della città siciliana, il quartiere di Faro-Massa-Orto Liuzzo si distingue con un indice di domanda pari a 2,1, segno di forte interesse da parte degli acquirenti. A seguire il Centro con 1,5 e Annunziata-Giostra-Paradiso e Contesse-Pistunina-San Filippo con un indice pari a 1,2. Più bassa la richiesta nei quartieri di Gazzi-Provinciale-Bordonaro (0,9) e Mili-Galati-Giampilieri (0,8), che rappresentano le zone meno richieste nel periodo analizzato.

Quartiere Indice di domanda relativa
Faro-Massa-Orto Liuzzo 2,1
Centro 1,5
Annunziata-Giostra-Paradiso 1,2
Contesse-Pistunina-San Filippo 1,2
Gazzi-Provinciale-Bordonaro 0,9
Mili-Galati-Giampilieri 0,8

I quartieri più costosi di Messina

Dal punto di vista dei valori immobiliari, il Centro è l’area più cara della città, con un prezzo medio di 1.173 euro al metro quadro. Seguono Faro-Massa-Orto Liuzzo con 1.071 euro/mq e Annunziata-Giostra-Paradiso con 1.003 euro/mq. Prezzi più contenuti nelle zone di Contesse-Pistunina-San Filippo (937 euro/mq), Mili-Galati-Giampilieri (877 euro/mq) e Gazzi-Provinciale-Bordonaro, che con 804 euro/mq si attesta come la zona più economica della città.

Quartiere Prezzo medio (euro/mq)
Centro 1.173
Faro-Massa-Orto Liuzzo 1.071
Annunziata-Giostra-Paradiso 1.003
Contesse-Pistunina-San Filippo 937
Mili-Galati-Giampilieri 877
Gazzi-Provinciale-Bordonaro 804

I quartieri più costosi in Italia

Il mercato immobiliare italiano continua a evidenziare forti disparità tra le diverse aree del Paese, con alcune località che spiccano per i prezzi particolarmente elevati. Secondo i dati aggiornati al 2025, il Centro Storico di Milano si conferma la zona più costosa in assoluto, con un prezzo medio di 10.286 euro al metro quadro. Milano domina anche con altri quartieri come Garibaldi-Porta Venezia (7.250 euro/mq), Navigli-Bocconi (6.964 euro/mq), Fiera-De Angeli (6.951 euro/mq) e Porta Vittoria (6.102 euro/mq), segno di un mercato in costante crescita e alimentato da una domanda solida sia per uso residenziale sia per investimento.

Anche la Versilia registra valori elevati, soprattutto a Forte dei Marmi, dove il quartiere Centro (10.152 euro/mq), Roma Imperiale (10.109 euro/mq), Vittoria Apuana (8.895 euro/mq) e Caranna-Vaiana (6.968 euro/mq) rappresentano alcune delle zone più esclusive del litorale toscano ma anche dell’Italia. A Roma, i quartieri centrali come Centro Storico (7.549 euro/mq), Prati (5.921 euro/mq) e Parioli (5.642 euro/mq) mantengono valori molto alti, in linea con la storicità e il prestigio degli immobili.

Tra le località marittime spiccano Porto Cervo ad Arzachena (7.281 euro/mq), Riccione Centro-Abissina (6.188 euro/mq), Rapallo San Michele di Pagana (6.185 euro/mq), Castiglione della Pescaia (5.614 euro/mq) e Viareggio Lungomare (5.506 euro/mq). Questi dati fotografano un mercato in cui il lusso immobiliare si concentra in poche aree di pregio, difficilmente accessibili al cittadino medio.