La moneta in argento di Renato Zero ha fatto colpo, con migliaia di persone che hanno preso d’assalto il negozio della Zecca di Stato di Piazza Verdi a Roma, dove veniva venduta per 90 euro la moneta celebrativa. Anche sul sito risulta sold out.
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Quanto vale
Il gettone commemorativo del valore di cinque euro è un omaggio alla canzone Il cielo e si inserisce nella serie “Canzoni italiane“ rappresentando un prezioso riconoscimento alla musica italiana come elemento fondamentale della cultura del Paese.
In commercio dal 28 gennaio, ha da oggi corso legale, ma poco importa perché la moneta già nei mesi scorsi era presente negli shop online dei commercianti numismatici fra i 150 e i 170 euro di prezzo richiesto (con punte anche di 200 euro) a fronte di un importo di emissione di 90 euro alla fonte e di un’autentica corsa all’acquisto online durante le prevendite che l’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato ha effettuato il 28 gennaio, il 6 febbraio e il 4 marzo.
Com’è fatto il gettone
Coniata in argento rodiato e decorata a colori, la moneta da 5 euro dedicata a Renato Zero presenta un diametro di 32 millimetri, un peso di 18 grammi e un titolo di 925 millesimi, con bordo rigato. Sul dritto, che richiama l’aspetto di un vecchio 45 giri, campeggia il primo verso del celebre brano “Quante volte, ho guardato al cielo”, a introdurre il tributo poetico all’artista romano.
Il rovescio, disegnato da Silvia Petrassi, raffigura il profilo stilizzato di Renato Zero con uno dei suoi iconici cappelli e lo sguardo rivolto verso il basso, in un gesto che ricorda l’inchino finale dei suoi concerti, o forse un momento di riflessione creativa. A fare da sfondo, una suggestiva veduta del cielo e del mare dell’isola di Ventotene, luogo caro all’artista e fonte d’ispirazione per la canzone, frequentato spesso durante la giovinezza.
Dove trovarlo
Come già anticipato, la moneta risulta attualmente non disponibile sia sul sito ufficiale che nel punto vendita della Zecca. Secondo quanto riferito dai commessi del negozio di Piazza Verdi, fin dalle 5 del mattino circa 200 persone si sono messe ordinatamente in fila in attesa dell’apertura, tra appassionati di numismatica e fan affezionati del cantante romano. Alcuni, pur di assicurarsi la preziosa moneta celebrativa, hanno persino dormito in auto per essere tra i primi a comprarla.
L’esperimento di coniare monete celebrative della canzone italiana continua a funzionare: l’anno scorso è stato un vero boom con la moneta dedicata ad Albachiara di Vasco Rossi, andata a ruba in pochi giorni. Quest’anno la Zecca ha fatto colpo di nuovo con Renato Zero e Il cielo, generando entusiasmo tra fan e collezionisti. Al momento non si sa ancora quale sarà la prossima canzone e il prossimo cantante a finire su un gettone celebrativo, ma visti i primi due casi di successo, è probabile che questa iniziativa continuerà ad attirare grande apprezzamento da parte del pubblico.