Era di fondamentale importanza per la Juventus partecipare alla prima edizione del nuovo Mondiale per Club FIFA. Un obiettivo dichiarato dalla proprietà e raggiunto grazie ai risultati della gestione Allegri che prima di lasciare i bianconeri era riuscito ad ottenere il pass per questa nuova competizione. Dopo un’annata complicata con il progetto di Thiago Motta e Giuntoli naufragato dopo pochi mesi, la Juventus si è affidata all’ex calciatore Igor Tudor, confermato anche per la prossima stagione.
Una scelta arrivata dopo settimane di indiscrezioni ma che poi si è rivelata quella più naturale per iniziare un nuovo percorso e permettere alla squadra bianconera di affrontare la competizione con la giusta serenità considerando i tanti premi in ballo.
I ricavi della Juventus dal Mondiale per Club
Con il croato in panchina il Mondiale per Club FIFA è iniziato con una vittoria netta contro l’Al-Ain per 5-0 ed è bastato questo per aumentare i ricavi della Juventus. Infatti oltre al bonus partecipazione di 17,1 milioni di euro, la società bianconera ha ottenuto già altri 1,8 milioni di euro per aver vinto la prima sfida del torneo.
Sono quindi già 19 milioni di euro i ricavi ottenuti dalla Juventus, cifra che potrà aumentare a seconda del percorso che riuscirà a fare in questa competizione. I premi fissi vanno dai 6,9 milioni di euro per l’accesso agli ottavi ai 37 milioni di euro per la squadra vincitrice, numeri importanti che potrebbero migliorare notevolmente la situazione attuale della società che già da tempo sta lavorando per ridurre i costi
Il rinnovo con Adidas
Infatti mentre la squadra è impegnata negli Stati Uniti per il Mondiale per Club FIFA, la Juventus ha consolidato i propri ricavi extracampo con la firma di un nuovo contratto di sponsorizzazione tecnica con Adidas. L’accordo, valido dal 2027 fino al 2037, prevede un corrispettivo fisso complessivo pari a 408 milioni di euro. Si tratta di una media annua di circa 40,8 milioni, esclusi eventuali bonus per performance sportive o royalties legate alle vendite.
Attualmente il contratto in vigore con Adidas garantisce circa 46 milioni di euro a stagione, ma la cifra è prevista in aumento nei prossimi esercizi. Il nuovo accordo conferma il legame tra Juventus e Adidas anche nel settore lifestyle, moda e design.
Sponsorizzazioni di maglia: Jeep, Visit Detroit e WhiteBIT
La Juventus ha recentemente rinnovato e ampliato anche la rete di sponsor per la maglia da gioco. A partire dalla stagione 2025/26 saranno attivi:
- Jeep con un contratto che prevede un corrispettivo di 69 milioni di euro complessivi, distribuiti su tre stagioni 19 milioni nel 2025/26 e 23 milioni per ciascuna delle due stagioni successive;
- Visit Detroit sponsor presente solo in Serie A e Coppa Italia, con un valore complessivo stimato tra 8 e 10 milioni di euro, includendo componenti variabili legate agli obiettivi raggiunti;
- WhiteBIT nuovo sponsor sulla manica, con un valore stimato di 5 milioni di euro a stagione;
- Cygames retro sponsor che versa 4 milioni di euro a stagione;
Nel complesso il valore della maglia bianconera per la stagione 2025/26 sarà di circa 85 milioni di euro annui, rendendola per ora la più remunerativa della Serie A. L’Inter si attesta intorno a 62 milioni di euro mentre il Milan è a 54 milioni di euro. Una dimostrazione di come il brand Juventus sia ancora rilevante dal punto di vista commerciale nonostante negli ultimi anni i risultati sportivi non siano eccellenti come in passato.