Monza venduto agli americani, Fininvest cede a Beckett Layne Ventures: chi è Brandon Berger

Il fondo americano Beckett Layne Ventures acquisisce l’80% del Monza. Fininvest manterrà il 20% fino al 2026, uscendo definitivamente dal calcio e dal mondo dello sport

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 1 Luglio 2025 19:22

L’Ac Monza diventa americano e Fininvest esce dallo sport dopo anni. L’annuncio è arrivato questo pomeriggio, con la nota ufficiale rilasciata sul sito della squadra brianzola che afferma come l’azienda di Silvio Berlusconi ha ceduto la quota di maggioranza al fondo americano Beckett Layne Ventures, guidato da Brandon Berger. All’Ad uscente Adriano Galiani verrà offerto un ruolo apicale istituzionale. L’ipotesi è che gli venga affidata la presidenza.

Come sarà la nuova società

Ma i proprietari americani non si prenderanno il 100% del Monza, almeno non subito. Entro l’estate arriverà il primo trasferimento dell’80% delle quote, mentre Fininvest manterrà temporaneamente il restante 20% che verrà ceduto entro giugno 2026. Nel frattempo, la holding della famiglia Berlusconi conserverà una rappresentanza nel Consiglio di amministrazione, proporzionale alla quota residua. Secondo le ricostruzioni, l’enterprise value del club è stato fissato a 45 milioni di euro, comprensivi di 15 di debiti che la nuova proprietà si accolla.

Fininvest manterrà quindi un piede dentro il club con una rappresentanza nel Consiglio di Amministrazione “in linea con la propria quota di partecipazione residua”, si legge nel comunicato della stessa holding. Ma nel futuro questa quota verrà comprata dal fondo americano.

Chi sono i nuovi proprietari

Il comunicato continua poi con la presentazione del nuovo fondo proprietario del club:

Beckett Layne Ventures, con sede negli Stati Uniti e guidata da Brandon Berger, è un partner finanziario e consulente strategico per aziende attive nei settori dello sport, dei media e dell’intrattenimento. Il team di BLV, insieme ai propri partner e advisor, tra cui Mauro Baldissoni (per diversi anni figura apicale della AS Roma), vanta una solida esperienza nello sport professionistico, con un focus particolare sul calcio europeo.

Quanto ha investito Fininvest nel Monza

L’ultimo bilancio del club, al 31 dicembre 2024, segnala un valore della produzione salito in un anno da 68,3 a 82,9 milioni di euro, ma con una perdita di 48 milioni di euro, dopo i 60 milioni di rosso del 2023 e i -65,4 milioni registrati nel 2022. Ora la retrocessione ha anche costretto a una svalutazione nei conti della Fininvest.

Nel solo 2024, Fininvest ha stanziato oltre 51 milioni di euro in conto capitale per sostenere i conti del Monza. Un impegno che si aggiunge a quanto già investito dalla famiglia Berlusconi dal 2018, anno in cui l’allora capofamiglia acquistò la società per circa 2,9 milioni di euro: da allora, tra aumenti di capitale e finanziamenti, il totale supera i 275 milioni. Numeri che evidenziano la portata dell’investimento e spiegano la volontà, da parte degli eredi del Cavaliere, di cedere il club e mettere fine al progetto sportivo avviato dal padre.

Del resto, come riportato dal Corriere della Sera, il peso del Monza si è fatto sentire anche sui bilanci di Fininvest: l’utile netto è crollato a circa 3 milioni di euro, contro i 101 milioni dell’anno precedente. Una contrazione legata alla svalutazione della partecipazione nella squadra, diretta conseguenza della retrocessione in Serie B. Secondo il bilancio 2023, infatti, il valore della quota sarebbe stato congruo solo in caso di permanenza nella massima serie.